Domenica 24 dicembre alle ore 10.30 tradizionale passaggio della piva, con Marco Cianciaruso, nei reparti.

Curiosità...

La piva, meglio conosciuta come cornamusa, è uno strumento tipico dell'Emilia-Romagna, soprattutto delle zone appenniniche di Parma e Piacenza. Questo strumento ha una storia molto antica poiché le prime testimonianze risalgono al 1200 D.C. Il suo nome trae origine dall’omonima danza perché veniva usata per accompagnare i ballerini durante le feste. I primi a utilizzare questo strumento furono i musicisti itineranti che girovagavano tra i vari paesi della zona suonando melodie allegre e gioiose nelle sagre di paese o ai matrimoni. Fino al rinascimento lo scopo della piva rimase sostanzialmente invariato ma poi divenne uno strumento utilizzato nelle corti delle famiglie aristocratiche dell’Italia centrale poiché i musicisti cominciano ad esser assunti a corte e pagati dai propri padroni per suonare durante i banchetti e le feste del palazzo. Nei secoli successivi si è vista una progressiva diminuzione della popolarità della piva, fino a diventare un oggetto conosciuto e usato solamente nelle zone in cui ha avuto origine poiché uno strumento difficile da accordare e da conservare in quanto necessita di molta manutenzione ed inoltre non si adatta bene alle nuove esigenze musicali che sono nate dalla prima guerra mondiale. Ultimi due fattori che hanno portato la piva alla scomparsa sono di carattere sociale: il primo è lo spopolamento delle zone appenniniche verso le grandi città, mentre il secondo è una progressiva perdita di interesse da parte dei più giovani verso la cultura e le tradizioni locali. A partire dalla seconda guerra mondiale in poi l’utilizzo di questo strumento è diminuito drasticamente anche nelle zone in cui era più diffuso. Per non perdere questa tradizione regionale è cominciato un vero e proprio recupero a partire dagli anni Ottanta del Novecento. Alcuni gruppi musicali ubicati in provincia di Modena hanno iniziato a suonare nuovamente la piva, in modo da non far cadere nel dimenticatoio questo splendido strumento musicale. Da allora sono state restaurate e fabbricate nuove pive, utilizzate molto spesso nelle feste cittadine per accompagnare nelle danze.(fonte: https://www.handmadesound.com)

Documenti